1. Per gli studenti e le studentesse che frequentano la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è obbligatoria l’iscrizione all’
albo delle Creature Magiche del Ministero della Magia.
2. Ad ogni plenilunio verrà consegnata via gufo
la Pozione Antilupo che potrà essere assunta per alleviare i sintomi della trasformazione.
3. Il Preside
Jack McCormac mette a disposizione un
luogo sorvegliato e sicuro dove trasformarsi con discrezione. Questo dovrà essere raggiunto mediante
passaporta: fatta eccezione per il Preside i suoi collaboratori più stretti,
nessuno, neanche tra gli studenti implicati,
è al corrente della sua esatta collocazione.
4. Una volta attivata la
passaporta, gli studenti e le studentesse verranno materializzati in una radura in prossimità di un
vecchio edificio medioevale. Da lontano parrà fatiscente e abbandonando: si tratta di un’illusione ottica dovuta agli innumerevoli
incantesimi di protezione attivi in loco. Percorso il sentiero battuto e superata la barriera protettiva l’edifico comparirà con il suo aspetto originario. Ogni mannaro potrà trascorrere la notte nelle
rispettive stanze, ciononostante la radura che lo circonda è
completamente esplorabile e può capitare che qualcuno decida di restare all’aperto.
5. Il
rifugio si trova su
un’isola scozzese protetta da diversi incantesimi: non è disegnabile sulle mappe né individuabile dall’alto, nessun babbano può accedervi, e sono attivi incantesimi anti materializzazione per tutta la sua estensione, quindi l’unico modo che i maghi hanno per raggiungerla è tramite passaporta.
6. Per ogni evenienza sul posto saranno presenti
il Guadiacaccia oppure il Custode di Hogwarts, o altro personale scolastico se impossibilitati. Al calar del sole raggiungerà una postazione sicura e strategica che gli consente di sorvegliare l’edificio e i suoi ospiti.