Open Day: Magizoologia

Karen - Logan - André

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  1. Regan O'Toole
     
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    Non ci volle molto a sciogliere la tensione, dopotutto con loro non c'era bisogno di intavolare conversazioni di circostanza necessarie a rompere il ghiaccio, esattamente quel tipo di interazioni artefatte che Regan non sopportava e che non facevano minimamente parte del suo modo di essere.
    Non che quella fosse propriamente la situazione per lasciarsi andare agli abbracci, battere il cinque o scolarsi insieme una pinta come se fossero ai Tre Manici, magari per quello si sarebbero accordati una volta concluso l'open day così che Regan potesse mantenere quanto meno una parvenza di professore degno del ruolo che rivestiva, ma non era neanche un contesto così formale da atteggiarsi come il damerino impettito che non era mai stato.
    Tuttavia, se l'Irlandese dei Monti Wicklow voleva continuare a ricevere fondi dall'Accademia per poter portare avanti le sue ricerche e partire per i suoi viaggi in giro per il mondo, doveva comunque dimostrare di meritarselo.
    Preferisco gli enigmi che permettano ai più degni una possibilità di salvezza, ragazzi, non vi sacrificherei mai senza motivo. sorrise divertito alla battuta di Logan e André sull'essere messi all'ingrasso per essere dati in pasto ad un drago. In caso contrario sì, anche se forse non oggi, è molto probabile che molto presto diventerete il pasto di qualcuno, se deciderete di imboccare questa strada senza sapere ciò che fate. Perciò, tanto vale godersi il buon cibo, la birra migliore e la buona compagnia finché si può. E no, non berrete alcolici in mia presenza. Non qui, almeno.
    Addentò un sandwich, annuendo con convinzione all'approvazione di Karen riguardo il cibo della caffetteria, mentre gettava una rapida occhiata alla maglietta che André sfoggiava sotto il giubbotto di pelle: anche sua madre doveva averne una con quel tizio stampato sopra, a casa da qualche parte, doveva essere dei tempi in cui viveva ancora tra i Babbani a Dublino.
    Poi, dopo aver illustrato loro i quesiti, Regan rimase in ascolto, spostando gli occhi chiari su ciascuno dei tre studenti per osservarli attentamente e sforzarsi di comprenderli quanto più profondamente possibile.
    Quello era il loro open day, non il suo; per come la vedeva l'Irlandese, compito di un buon insegnante era sempre quello di riuscire a "tirare fuori" il fuoco della passione che ardeva in ciascuno di quei ragazzi, piuttosto che rimpinzarli di nozioni che già conoscevano o avrebbero imparato comunque leggendo il libro giusto, senza fare leva sulle loro reali e profonde inclinazioni e sul loro punto di vista.
    E' un modo per dare a questa giornata un senso vero e profondo indipendentemente da quale sarà la vostra strada, Logan. Oggi non siete sotto esame e io non sono qua per valutarvi, né per farvi una lezioncina sulle creature magiche. Per quello, vi basta Miss Carter e il lavoro che fate a Hogwarts con lei. rispose al ragazzo, il primo a rompere il ghiaccio, cosa che non sorprese affatto il giovane O'Toole.
    Dietro i modi scanzonati e rilassati del Grifondoro, in realtà si celava una mente acuta e sagace, da attento e sensibile osservatore. Karen gli aveva detto che un po' glielo ricordava, anche se Reg non era mai stato un gran chiacchierone o uno di quelli a cui piacesse particolarmente stare al centro dell'attenzione... Piuttosto, lui era uno che preferiva ascoltare e comprendere chi avesse intorno, aprendosi a sua volta a poco a poco. Logan, invece, aveva la spontaneità tipica della maggior parte dei figli di Godric che il giovane magizoologo aveva incontrato lungo il suo cammino e su questo, sicuramente, non potevano essere più diversi.
    Parte di ciò che disse poco dopo, tuttavia, gli fece pensare che la rossa Cavanaugh non avesse tutti i torti, nel cogliere in loro due qualche somiglianza. Per questo Regan si ritrovò istintivamente a sorridere, quando lo sentì parlare di indole che lo legava indissolubilmente alle creature dal momento che ci era cresciuto in mezzo; poteva capirlo perfettamente.
    Sperimentare l'approccio alle creature magiche da un punto di vista accademico - anche se preferirei dire naturalistico piuttosto che didattico - è esattamente ciò di cui ci occuperemo oggi. Quello che già sai fare per indole o perché lo hai imparato per sperimentazione diretta ti aiuterà, biondo.
    Poi fu il turno di Karen, che ovviamente non perdeva occasione di punzecchiare McCormac ogni volta che poteva... Erano davvero teneri, nonostante Regan avesse avuto la conferma che quei due facessero cose che presto, forse, avrebbe fatto anche la sua piccola Gwyn... Un pensiero che lo fece rabbrividire di orrore. Ad ogni modo, dato che prima o poi sarebbe dovuto accadere, sarebbe stato meglio che le capitasse con qualcuno che potesse renderla felice quanto evidentemente Logan faceva con la piccola Grifondoro, alla quale brillavano gli occhi al solo rivolgergli la parola.
    Fu lieto, comunque, di sentire la risposta della giovane Cavanaugh, che integrò perfettamente quella fornita dal figlio di Godric poco prima.
    Annuì a tutto, tenendo risposte e precisazioni per quando tutti e tre avrebbero finito di parlare.
    Venne quindi, infine, il turno dell'aspirante cantautore dai capelli e l'indole ribelli, uno spirito inquieto che viveva di musica e per la musica, intenso e profondo quanto il suo sguardo, talvolta caldo come caramello fuso, altre volte più sfuggente.
    Non tutte le creature sono fatte per essere a loro agio con noi, André. Ci arriveremo molto presto... E' proprio cercando la strada per guadagnarti la loro fiducia, o anche semplicemente per riuscire ad avvicinarti e osservarle senza interagirci, che puoi capire molto anche su di te. La sensibilità che metti nella tua passione per la musica è già un vantaggio. E a proposito, prima o poi dovrai farmi ascoltare qualcosa di tuo, David Bowling.
    Le ultime parole del Tassorosso lo fecero ridere e scuotere la testa. Damnù, era così strano che ad un mago piacesse coltivare l'orto e godere dei frutti della terra che aveva lavorato con amore e fatica? Ogni germoglio era la nota di una struggente melodia, un'alternativa forma di poesia, in cui le parole si facevano terra, luce, acqua e calore per far sbocciare ogni singola forma di vita.
    Comunque torna a trovarmi quando vuoi al Capanno del Guardiacaccia, Stormind. Io ti aiuto con la zappa e tu con la chitarra. Quanto al conquistare le studentesse, mi sembra che tu vada già alla grande senza bisogno del mio aiuto... Anche perché, io non sono mai stato con una studentessa. gli fece un occhiolino, dopodiché, con un colpo di bacchetta, riarrotolò la pergamena che aveva appeso all'albero e la fece scomparire con un "pop!" che la materializzò automaticamente nel suo ufficio.
    Molto bene, un po' di teoria con cui cercherò di non annoiarvi troppo, altro motivo per cui vi ho portato da mangiare, almeno le vostre bocche saranno impegnate a masticare piuttosto che a sbadigliare. batté le mani le une con le altre e le sprofondò un attimo dopo nelle tasche, guardandoli tutti e tre.
    Sulle mansioni del magizoologo avete detto tutte cose giuste anche se, come faceva notare Karen, il lavoro quotidiano dipenderà prevalentemente dalla specializzazione che uno sceglierà e dalla professione specifica che avrà la possibilità di intraprendere in futuro. Il mio consiglio è: tenetevi aperte tutte le porte e non escludete niente a priori. Parte del lavoro di un magizoologo è quello che diceva Logan, che è anche ciò che personalmente preferisco: esplorare un ambiente naturale, osservare le creature nel loro habitat, studiarne il comportamento, le abitudini, le interazioni con tutto ciò che le circonda... E questo non richiede necessariamente interazione, anzi, meno contaminazione umana c'è e più i dati raccolti sono attendibili. Perciò, potrà capitarvi un finanziamento per una spedizione nella Foresta Amazzonica, in cui dovrete muovervi semplicemente come osservatori. E questo...
    Gli occhi zaffiri dell'Irlandese si posarono stavolta sul Tassorosso.
    Ci porta a ciò su cui hai posto l'accento tu, André: la divulgazione di informazioni. Quello che però un magizoologo non perde mai di vista è lo scopo principale con cui trasmette e comunica il frutto dei suoi studi: la tutela delle creature stesse. Non si tratta tanto di facilitare la nostra vita affinché impariamo a conviverci, tutt'altro. La maggior parte delle creature magiche che esistono in natura non è addomesticabile, non vuole convivere con noi né avere niente a che fare con gli esseri umani o con le trasformazioni che, magicamente o babbanamente, vengono apportate al loro habitat. Conoscerle, quindi, significa fornire un modo affinché la persona incompetente in materia eviti di andare a disturbare determinate creature e a modificare il loro ambiente di vita per soddisfare i propri egoistici interessi. E questo porta ad un'altra mansione del magizoologo: in collaborazione con il Ministero della Magia di competenza, ripristinare le condizioni ambientali adeguate alla vita di una creatura, qualora queste non siano più soddisfatte.
    Questa conclusione portò quindi il mago di Wicklow a soffermarsi su Karen che, tra tutti, era stata quella a fornire una risposta più completa riguardo le mansioni di un magizoologo.
    La lotta al bracconaggio è un'altra faccia della stessa medaglia, ma è solo una piccola parte di ciò che significa tutelare le creature magiche nel loro ecosistema. Più che altro, poi, noi siamo quelli che adottano le misure adeguate per prevenirla... L'azione vera e propria e lo scontro diretto con i bracconieri rimangono comunque di competenza degli Auror, che agiscono secondo i nostri rapporti e le nostre indicazioni.
    Con ciò, l'Irlandese era quasi certo di aver risposto ed approfondito tutti i punti sollevati da Karen, Logan e André, ma aveva ancora qualcosa da aggiungere.
    Per il ripopolamento delle specie a rischio, quando non è possibile intervenire direttamente sul loro ecosistema, ci sono le Riserve, dove gli accoppiamenti vengono studiati e selezionati al fine di far nascere cuccioli più forti e resistenti che, al momento giusto, saranno gradualmente reintrodotti nel loro ambiente. Altro tipo di struttura è invece l'Oasi per Creature da proteggere: lì è dove vengono condotte le creature malate o ferite per il tempo necessario a prestare loro le cure dovute. Nel mio stesso villaggio, a Wicklow, davanti alla casa dei miei genitori c'è una piccola Oasi di cura per i cavalli alati che troviamo nella nostra foresta, principalmente Etoni; altre, invece, possono accogliere creature delle specie più disparate e hanno magizoologi esperti negli incantesimi e nelle pozioni curative, come il mio assistente Luis, che forse più tardi conoscerete. Infine... E giuro che ho quasi finito...
    Sperava davvero di non averli annoiati troppo, ma se volevano proseguire il loro percorso come strega e maghi esperti in magizoologia dovevano avere ben chiaro tutto ciò che li avrebbe attesi in quell'Accademia per almeno tre anni dopo i loro M.A.G.O. a Hogwarts.
    Ci sono le collaborazioni con il Ministero della Magia e l'Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche. Una volta ottenuta l'abilitazione all'esercizio della professione, si viene automaticamente iscritti ad un albo, per cui i magizoologi che operano su un determinato territorio vengono contattati per le problematiche più disparate. Una delle più comuni è riorientare le creature che, smarrite, si sono spinte troppo verso le zone urbane e sono state avvistate dai Babbani, o da maghi che hanno rischiato di essere attaccati. In quel caso, vanno riportate verso il loro habitat e occorre cercare di capire perché si sono spostate... E in quel caso intervenire come vi dicevo poco fa. Il Ministero, inoltre, regola il funzionamento delle Riserve e delle Oasi ed incarica, eventualmente, il reperimento di ingredienti per pozioni o per anime di bacchette attraverso modalità che non arrechino alcun danno alla creatura. In generale non mi piace l'idea che una creatura magica debba dare qualcosa in cambio ai maghi per poter vivere tranquilla con ciò che è suo di natura, ma a volte, se noi aiutiamo loro senza fare alcun danno, non escludo che loro possano aiutare noi, nel rispetto reciproco e nella convivenza di cui parlava André. Ovviamente non è possibile farlo con tutte le creature, ma con molte sì.
    Ok, finalmente aveva detto tutto ciò che doveva e, una volta passati alle domande, sarebbero finalmente potuti partire con la parte pratica di quella lunga giornata che ancora li attendeva.
    Adesso, se non vi ho abbastanza sfracellato le pluffe, potete farmi tutte le domande che volete. In ogni caso, quando alla fine della giornata passerete dal mio ufficio per l'attestato, troverete anche delle pergamene informative che vi riassumeranno tutto ciò che vi ho detto, perché a prescindere da ciò in cui vi specializzerete, nel corso di laurea in Magizoologia ci sono esami e laboratori che vi formeranno su ognuno di questi aspetti. E ora si passa all'azione! Visto che qui all'Accademia si studia ciascuna delle sfaccettature di cui vi ho parlato, non è difficile predisporre attività simulate per tutti questi aspetti... Perciò lascio a voi la scelta. Ditemi se preferite lavorare in squadra, oppure se vi piacerebbe testarvi in un'avventura individuale. Ed eventualmente... Su quale degli aspetti di cui vi ho parlato, anche più di uno, se volete.


    Scusate l'attesa e scusate il parlato lunghissimo, ma un'introduzione teorica mi sembrava realistico che
    ci fosse XD Calibrerò il prossimo (o i prossimi, a seconda di ciò che sceglierete) post sulla base delle scelte che farete voi. Come Regan, voglio proporvi qualcosa che vi faccia divertire e stuzzichi il vostro interesse! Per qualunque domanda o chiarimento, sapete benissimo dove trovarmi 😘


    Edited by Regan O'Toole - 29/4/2023, 17:39
     
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14 replies since 11/4/2023, 14:01   400 views
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