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ANAGRAFICA
Nome e cognome: Walter Brown
Data di nascita/Età: 2 Marzo 1985 - 39 anni
Stato di Sangue: Purosangue
BACCHETTA
Bacchetta di quercia, 12 pollici, con squama ombrosa di drago.
PATRONUS
Un grande cavallo argenteo. Simboleggia l'energia sotto molteplici declinazioni, da quella fisica a quella spirituale.
PROFILO FISICO
Capelli: Castani
Occhi: Anche essi castani
Segni particolari: Ho una cicatrice obliqua abbastanza evidente tra il ventre e il petto, come ricordo di quella orribile nottata e numerose altre sparse su torace, braccia e gambe.
PROFILO PSICOLOGICO
Cosa ama: Non sono un tipo granchè complicato, sebbene diversi conoscenti asseriscano il contrario. Per stare bene mi basta avere tranquillità, fiducia e sicurezze. Sì, ok, non sono cose tanto scontate e semplici da avere in effetti, ma spesso, per strapparmi un sorriso o per non sentirmi brontolare e borbottare, son sufficienti un bel calice di Vino Elfico in solitudine o una chiacchierata serena con vecchi e fidati amici.
Adoro leggere, soprattutto seduto sulla mia vecchia poltrona di pelle davanti al caminetto acceso. Amo la pioggia ed i temporali e l'aria che porta, fresca e pulita. Mi piace la semplicità e la limpidezza, le persone che si mostrano per quel che sono senza nascondere niente e senza tentare di apparire individui diversi rispetto a ciò che sono in realtà.
Per rilassarmi mi piace armeggiare tra gli alambicchi preparando e sperimentando pozioni.
Cosa odia: Ho odiato per molto tempo me stesso, forse continuo tutt'ora a farlo. Non sopporto la mia naturale capacità nell'incasinarmi la vita, ancor più se ciò influenza quella altrui.
Detesto l'invadenza, specialmente se riguarda la mia vita privata.
Infine una cosa che proprio non sopporto è vedere o sentire che le persone a me vicine ed a cui sono legato per affetto, siano in pericolo o abbiano un qualsiasi genere di problema e rendermi conto di essere impotente nell'aiutarle ad affrontarli.
Carattere: Sono un tipo piuttosto riflessivo, prima di buttarmi in qualsiasi situazione ci penso due volte e cerco di non fermarmi mai alla prima impressione, anche se non è sempre così semplice, anzi, il mio carattere un po' burrascoso e a volte scontroso non riesce a nascondere sempre il fatto che una persona non mi vada a genio. Ma riesco anche ad essere gentile e disponibile verso gli altri, soltanto che un po' come tutti anch'io ho le mie giornate storte e ci sono giorni in cui reagisco meglio e riesco a mordermi la lingua, ed altri invece in cui sembro un gran cafone. E' il mio animo strafottente Serpeverde che di tanto in tanto prende il controllo, ancora adesso, dopo tutti questi anni.
Sono orgoglioso e testardo, se mi convinco di una cosa deve essere quella per forza e se per un motivo o per l'altro riuscite a colpirmi nel profondo, a ferirmi, potrei chiudermi a riccio e mostrare la parte peggiore di me. Ma penso che l'unica cosa positiva sia che quando amo o mi affeziono a qualcuno, quando decido di prenderlo sotto la mia ala protettiva e trattarlo come uno della mia famiglia, lo faccio incondizionatamente e senza riserve. E questo, mi rendo conto, che se per molti può essere considerato un pregio, io la vedo come un'arma a doppio taglio e non solo per le ultime terribili vicende (e che non voglio raccontare né richiamare alla mente, sebbene sia impossibile) che ho vissuto, ma perché ho scoperto a mio discapito che è più facile venire feriti e profondamente delusi da quelle persone a cui avevi dato la più completa e totale fiducia, che consideravi come fratelli, piuttosto che dai tuoi nemici stessi.
Allineamento: Neutrale
PROFILO LAVORATIVO
Lavoro come Guaritore in una clinica privata vicino Londra da diversi anni. E' molto faticoso, torno a casa la sera stravolto e stanco morto, ma ogni volta che riesco ad aiutare un paziente, a farlo sentire meglio, mi sento rigenerato e soddisfatto di me stesso
Competenze magiche
-Bonus: Fin dai primi anni di scuola, ho mostrato di avere maggiore interesse per le abilità che richiedevano l'uso di incantesimi e strategie di attacco, piuttosto che di difesa.
Me la cavo parecchio bene nella preparazione di pozioni ed antidoti e grazie all'esperienza lavorativa ho affinato l'abilità negli incanti curativi.
Sono da sempre stato affascinato anche dallo studio dell'Occlumanzia, pratica che ho affinato dopo la scomparsa di Helen, per difendermi dalle insidie dei Maghi Oscuri. Ormai riesco a padroneggiare bene le difese della mente, rendendo inaccessibili ricordi e pensieri.
-Malus: Non sono particolarmente abile a compiere magie di trasfigurazioni. L'ho sempre trovato noioso, sebbene possa essere utile.
E, per carità, non chiedetemi di badare a qualche vostra pianta magica se avete intenzione di andare in vacanza. Riuscirei a farla seccare soltanto toccandola!
Non sono neppure troppo bravo sulla scopa, è un mezzo di trasporto che non mi dà alcuna sicurezza.
Nel duello, prediligo soprattutto l'attacco, sebbene questa preferenza talvolta mi abbia scoperto un po' troppo. Ho solo capito nel tempo, con l'esperienza e la maturità, l'importanza e la necessità della difesa. In ogni caso, ancora oggi, quando mi trovo a scontrarmi con un altro Mago, tendo ad attaccare tentando di non lasciare all'avversario nemmeno il tempo necessario per difendersi. So che questo è un mio grosso punto debole.
PROFILO SCOLASTICO
VOTI M.A.G.O. Trasfigurazione E | Incantesimi O | Pozioni E | Storia della magia O | Difesa Contro le Arti Oscure E | Antiche Rune O |
Materie che odiava/amava: La mia materia preferita era sicuramente Pozioni. Adoravo imparare sempre nuove combinazioni di diversi ingredienti, sperimentarle, scoprire come con una semplice goccia di preparato fosse facile creare effetti purificativi o altamente dannosi su oggetti, esseri viventi o persone. Non mi dispiaceva nemmeno Cura delle Creature Magiche. Ero affascinato dalla varietà di esseri viventi che popolavano il mondo magico. A Incantesimi me la son sempre cavata, ma non mi entusiasmava granchè. Dopo un po' mi annoiava.
Una materia che invece non sopportavo era Divinazione, per non parlare di Storia della Magia. Spesso e volentieri mi addormentavo sul banco e venivo puntualmente ripreso dagli insegnanti.
Scuola frequentata: Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Ex Casata di Appartenenza: Serpeverde
BACKGROUND
Non voglio annoiarvi troppo, quindi sarò breve anche perché non amo parlare della mia storia soprattutto per gli avvenimenti piuttosto gravi che mi hanno coinvolto.
Sono nato in una soleggiata giornata di Marzo, nell'ormai lontano anno del 1985.
A Hogwarts sono stato smistato nella casata di Serpeverde, come mio padre prima di me. Il mio carattere orgoglioso, abbastanza distaccato e spesso scorbutico, un po' con la puzza sotto il naso non poteva portarmi sicuramente altrove.
Conobbi mia moglie all'età di 16 anni, Helen, era una Corvonero, e per quanto all'inizio non la sopportassi e anzi, tentassi di ignorarla ed evitarla, alla fine mi fece inevitabilmente innamorare di lei, tanto che trasformò in parte la mia indole. Divenni più aperto mentalmente verso chi era diverso da me e dai miei compagni Serpeverde, più gentile e disponibile, addirittura più sorridente e allegro, tanto che i miei amici più stretti iniziarono a dubitare che quella Corvonero, all'apperenza così dolce e indifesa, avesse potuto usare un qualche sortilegio contro il loro amico.
In effetti un sortilegio lo aveva fatto, ma era quello per cui non serviva una bacchetta, né chissà quale strana conoscenza magica: semplicemente con l'amore e l'affetto che dimostrava e suscitava in me ogni giorno, mi stava lentamente cambiando in meglio.
Un paio d'anni dopo la fine della scuola ci siamo sposati. Abbiamo viaggiato, abbiamo nutrito il nostro sentimento, abbiamo anche discusso, certo, e nemmeno poche volte, il più delle volte per causa mia e della mia testardaggine. Ma poi siamo sempre tornati ad amarci più di prima.
Ero felice. Eravamo felici. O almeno così credevo, probabilmente troppo cieco per realizzare di star vivendo una finzione.
Helen non era più la caparbia, ma dolce ed innocente Cornovero che avevo conosciuto ai tempi spensierati dell'adolescenza. Forse non lo era mai stata. Forse sono stato preso in giro fin dal principio.
Dopo un periodo in cui aveva iniziato ad assumere atteggiamenti sospettosi ed ambigui cominciai a pedinarla, mentre il nostro rapporto pian piano assorbiva i contraccolpi delle menzogne allontanandoci, e proprio in una notte piovosa, in cui la seguivo, mi ritrovai coinvolto in uno scontro tra Maghi Oscuri. Con orrore e sgomento la riconobbi tra essi un istante prima che mi scagliasse contro una maledizione Cruciatus.
Da un giorno all'altro la mia vita, ogni mia certezza, sicurezza, la serenità stessa sulla quale tanto ingenuamente mi ero adagiato, è stata spazzata via, calpestata, distrutta.
Non intendo soffermarmi a parlarne, non lo faccio mai con nessuno, sono veramente pochissime le persone con cui sono riuscito ad aprirmi, quelle che hanno visto il mio vero, profondo e tormentato dolore.
Da quella dannata notte che mi ha cambiato e stravolto dentro , ogni mia azione e pensiero si sono impegnati in un'unica disperata direzione: ritrovare Helen.
PRESTAVOLTO
Andrew Lincoln
Edited by Walter Brown - 24/4/2024, 18:40
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