ANAGRAFICA Nome e cognome: Leamhan Macmillan Data di nascita/Età: 31 gennaio 1994 – 30 anni Stato di Sangue: Purosangue
BACCHETTA Legno di Cipresso Nucleo: Piuma di fenice Misura : 12 pollici – Flessibile
PATRONUS Delfino
PROFILO FISICO Capelli: Castano scuri, lunghi fin sotto le spalle, ricci, molto folti. Occhi: Azzurri Segni particolari: Una cicatrice di circa 2 cm sul fianco destro
PROFILO PSICOLOGICO Cosa ama: Ama sua figlia sopra ogni cosa. Ama il suo lavoro che svolge con impegno e passione. Ama il cibo, se lo trova già pronto lo ama di più. Ama il mare e l’acqua in generale. Passeggiare in spiaggia, nuotare, per lei è rilassante e rinvigorente. Ama il gioco del quidditch che ha praticato da studentessa con la qualifica di battitrice. Ora, quando gli impegni lo permettono, si reca ad assistere a qualche partita. Il piccolo giardino di casa sua è il suo orgoglio: pianta semi ovunque, fiori e qualche albero da frutto sotto il quale ama riposare all’ombra durante le giornate estive. Considera l’amicizia e i rapporti cose molto serie da dare a chi dimostra di meritarle. E’ socievole ma solo fino ad un certo punto. Istintiva fino all’ennesima potenza reagisce, anche molto male, se viene ferita o se avverte un percolo per lei, per sua figlia o per qualcuno che le è caro. Schietta, dinamica, vivace, trae energia dalla sua grande voglia di vivere di essere felice. Cosa odia: Le persone subdole. Le odia più della carne e del pesce crudo che detesta. Odia il caldo, i lunghi pomeriggi di canicola estiva durante i quali suda anche a riposo. Non è tipo che passa da una festa all’altra, preferisce scegliere il tipo di persone e i locali da frequentare. Cerca di non pensarci spesso ma è arrabbiata contro il destino che ha privato sua figlia di un padre e lei di un marito amorevole e amato. Mal sopporta chi si lamenta a prescindere, le salta la mosca al naso se chi si lamenta è la causa del proprio malessere. Aborre l’aggettivo solare: non è nelle sue corde. Che nessuno si provi a chiamarla ‘cara’, potrebbe mordere. Carattere: Socievole ma ben lungi dall’essere social. E’ riservata; non è tipo da sbandierare ai quattro venti quello che fa, quello che pensa e quello che prova. E’ consapevole di essere una persona difficile da trattare, il suo carattere schietto, impulsivo, a tratti ostico, tiene a distanza le persone e questo a lei va bene; lo trova un ottimo filtro. Allineamento: Neutrale
PROFILO LAVORATIVO Competenze magiche Guaritrice presso il S. Mungo -Bonus:Specializzata in Medimagia è sempre disponibile anche per i turni in Pronto Soccorso. Durante il tirocino è stata affiancata ad un Magipsicogo e l'esperienza l'ha arricchita sia personalmente che professionalmente. Se la cava abbastanza bene nella preparazione delle pozioni, curative e generiche. E' meno precisa nella preparazione dei veleni ma è abile nell'usare gli incantesimi, curativi e non. Ha grande affinità con l'acqua, gli incanti che riguardano questo elemento sono quelli che le riescono meglio. -Malus: Preferisce la difesa all’attacco. Trova che avere un lasso di tempo, anche minimo, per studiare l’avversario le dia modo di poter contrattaccare con maggior precisione. Non ha molta destrezza negli scontri fisici ma ritiene che le parole, a volte, feriscano più delle armi. In erbologia ha avuto ottimi voti, sa riconoscere, curare e usare le piante magiche. In compenso, visto che la perfezione non appartiene e questo modo, fatica mantenere vivo il basilico e gerani del suo giardino.
PROFILO SCOLASTICO VOTI M.A.G.O.Trasfigurazione E Cura delle creature magiche E Pozioni O Astronomia O Erbologia E
Materie che odiava/amava: Volo era sicuramente la sua preferita mentre la bestia nera è ed è sempre stata Divinazione. Non saprebbe leggere un fondo di caffè nemmeno se fosse scritto in francese, sua lingua madre. Le lezioni che frequentava più volentieri erano quelle di Astronomia e di Erbologia. Quelle durante le quali rischiava l’abbiocco Storia della Magia e Rune. Scuola frequentata: Beauxbatons
BACKGROUND Vede la luce a S. Andrews, regione Fife, in Scozia, nel piccolo cottage usato da residenza estiva dei suoi genitori. Leamhan, il suo nome, viene ispirato dal fiume Leven che scorre nei pressi della casa natia. Suo padre Thedore Mcmillan è uno Spezzaincantesimi in pensione e sua madre, Grace Travis, è docente di Babbanologia a Beauxbatons. Attualmente vivono a Londra. L’infanzia di Lea trascorre serena. E’ una bambina vivace che passa dal sorriso al broncio più velocemente del mutar del tempo inglese. Di famiglia benestante alla piccola non manca nulla anche se i genitori evitano di viziarla. La educano seguendo le regole delle loro antiche e nobili famiglie. Le inculcano il senso del dovere e del rispetto. Viene istruita a Beauxbatons in quanto ritengono che una ragazza di buona famiglia deve sapere parlare fluentemente il francese. Lea si adatta alle regole fino all’arrivo dell’adolescenza, età che, per antonomasia, mette tutto in discussione. Il suo profitto è più che accettabile a differenza del comportamento che lascia a desiderare. Finiti gli studi ad attenderla c’è un marito scelto dalla famiglia. Lea incontra il futuro sposo, Connor, il giorno del fidanzamento ufficiale, a diciassette anni. Strano ma vero si innamora di Connor e, ancor più strano ma ugualmente vero, è ampliamente ricambiata. I fidanzati fanno progetti per il futuro: Lea continua a studiare per diventare Guaritrice e Connor si dedica agli affari della sua famiglia: i Carrow. Per quanto Lea chieda e si interroghi non verrà mai a sapere di cosa si occupa ma è giovane, innamorata e non da troppo peso a questa questione. Un anno dopo, un mese prima della data fissata per il matrimonio, nasce Viola, la sua bambina. Alla vigilia delle nozze i preparativi fervevano, ormai era tutto pronto, organizzato in pompa magna e con tutti i rituali del caso. Connor saluta la fidanzata per celebrare il rituale dell’addio al nubilato con gli amici e quella è l’ultima volta che Lea lo vede vivo. Durante la notte Connor cade vittima di una imboscata. Lea viene prontamente avvisata e accorre sul luogo del delitto mentre lo scontro è ancora in corso. Il tentativo di difendere Connor le procura una profonda ferita al fianco destro ma la difesa risulta vana. Il futuro sposo spira fra le sue braccia senza riprendere conoscenza. Gli assassini a tutt’oggi rimangono ignoti così come ignoto rimane il motivo dell’attacco. Col tempo e in seguito ad indagini Lea ha raggiunto la convinzione che i Carrow, Connor compreso, trafficassero sostanze illecite e artefatti oscuri. Non può esserne certa ma è molto probabile che Connor sia perito per qualche sgarro fatto alla concorrenza. Lea si strugge, si dispera ma ha una bambina da crescere e per lei deve farsi forza. Prosegue gli studi e si laurea cercando di non trascurare la piccola. Viola cresce, fin troppo in fretta, attorniata dall’amore della mamma e dei nonni. Quando per lei arriva il momento di iniziare la scuola viene scelto Hogwarts come istituto per la sua formazione. Lea vive a Londra, in una piccola casetta con giardino nella prima periferia della City. Prende servizio al San Mungo dove può svolgere la professione che ama e che le consente di tenersi impegnata ma il ricordo di ciò che è accaduto non l’abbandona mai. Con Viola lontana da casa per la maggior parte dell’anno aumenta il suo bisogno di capire e di sapere chi ha ucciso il padre di sua figlia e perché.
PRESTAVOLTO Neslihan Atagül
Edited by Elhaz - 29/4/2024, 15:28
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