Hogwarts Mystery - GdR Harry Potter

Posts written by DustinTheDwarf

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    Reg sì, gli altri… Non ancora 😏


    Justin says… Non ho mai fronteggiato un Molliccio.
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    Nero

    Spiaggia libera o attrezzata?
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    Falso… comincio a sentirmi in colpa xD
    L’utente dopo di me segue come tifosa/o qualche sport.
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    Nomi italiani! (Volevi un indizio eh? XD )

    Studiare di giorno o di notte?
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    Sono felice che Friday sia con me, mi dà il tempo di riflettere sulle mie parole, su ciò che potrei dire di sbagliato o di facilmente interpretabile in maniera diversa da quelle che sono le mie intenzioni, perciò mi aiuta davvero molto il fatto di averlo qui a mitigare i miei toni, perché sarebbe davvero facile cadere nei tranelli di Teresa e dare in escandescenze voltandole le spalle nel chiedermi chi me lo fa fare, di stare qui ad ascoltare le sue ragioni senza che lei mostri la minima apertura a comprendere quelle delle persone a cui dice di volere bene.
    Mi dico che il suo sia un test, che questo sia il muro che la Tassa innalza con le persone con cui stabilisce un legame per verificare quanto queste siano in grado di abbatterlo, o aggirarlo, o qualsiasi altra azione in grado di rimuoverlo... Mi chiedo in quanti l'abbiano irrimediabilmente delusa o ferita, se raggiungerla sembra essere diventata un'impresa così titanica.
    Perciò, da tenace e zelante Tassorosso quale sono a mia volta, mi armo di tutta la pazienza di cui sono dotato e provo a mettermi nei suoi panni, più deciso ad accogliere la sua frustrazione che non a continuare ad alimentare lo scontro all'infinito... Non ci porterebbe da nessuna parte, non ne ho voglia e soprattutto tengo a Teresa, al punto da accettare questi aspetti che la contraddistinguono e a passarci sopra.
    Magari potrefhti provare anche ad accettare gli errori e le fhcuse delle persone che ti vogliono bene, o in generale che gli altri poffhano avere un punto di vifhta diverso dal tuo senza trattarle come hai fatto con quella Corvonero al corso di Vanya, per esempio. Anch'io sono qui a dirti che mi difhpiace per come ti ho parlato quel giorno, che tengo a te e che vorrei aggiufhtare le cose, ma se tu hai deciso che è meglio prendere le difhtanze serve a poco chiedere fhcusa... Ma comunque sono qui lo fhteffho, perché mi importa sia di te che dei tuoi problemi, perché tutti ne abbiamo e non voglio girarmi dall'altra parte come se tu per me non foffhi importante.
    Su quello a cui non ho assistito di persona, non posso esprimermi. Che si tratti del litigio che ha interrotto i rapporti tra Teresa e Feyre, di ciò che è successo con Karen e Ralph e che lei stessa mi aveva accennato l'ultima volta che abbiamo parlato per davvero, o del confronto tra lei e André... Non ero presente, perciò avrebbe poco senso appigliarmi a situazioni che non mi riguardano - a differenza sua, che non si è mai fatta problemi a parlare di me alle mie spalle - o di cui non conosco i dettagli.
    La mia risposta al suo "cos'altro vuoi da me?" quindi è quasi rassegnata, un debole tentativo di provare a farle capire che i suoi comportamenti sono gli stessi che vede in chi l'ha fatta tanto soffrire. Che non se ne renda conto? O che veda tutte le relazioni offuscate dalle sue percezioni e non per ciò che sono davvero?
    Se io e Friday siamo qui è perché ci teniamo a dimostrarle che non intendiamo abbandonarla, ma probabilmente il Grifondoro è quello che ha le parole più adatte per calmarla, o che semplicemente ha doti comunicative migliori delle mie. O forse per il Grifondoro tutto è più facile perché Teresa ha una cotta per lui, chi può dirlo?
    Il fatto che poi lei menzioni Feyre mi colpisce con la stessa potenza di uno spintone, schiudendomi le labbra in un'espressione sorpresa e vagamente confusa.
    Teffh... A parte il fatto che io e Feyre non fhtiamo insieme, se invece che tenerti tutto dentro me lo aveffhi detto, ti avrei rifhpofhto che io e lei siamo due persone diverse e quindi no, non mi sarei meffho in mezzo in quello che c'è fhtato tra di voi, né con te sarei cambiato. Mi difhpiace per il vofhtro litigio? Ovvio che sì, ma mi difhpiace di più che quefhto ti abbia dato un motivo per allontanarti da me e ti abbia fatto convincere di cose che non sono vere.

    Se ignori i problemi quelli staranno sempre lì, l'unica cosa da fare è parlarsi per provare a risolverli.

    Le ultime parole di Friday sono illuminanti anche per me e mi fanno domandare perché io abbia aspettato tutto questo tempo, decidendo di lasciare a Teresa i suoi spazi e alle sue fantasie distruttive, invece che andare a prenderla fin dentro la fortezza in cui aveva deciso di barricarsi fin da subito. Quel ragazzo da oggi sarebbe diventato il mio guru, poco ma sicuro.
    E' vero... E mi ci metto dentro anch'io. Avrei dovuto farlo prima. Fhcusa, Teresa.
    Allungo la mano verso la piccola Tassa, porgendogliela come se intendessi risollevarla da una brutta caduta sebbene sia qui in piedi di fronte a me, sperando vivamente che la afferri e possiamo mettere un punto a questa valanga di malintesi generata da un silenzio che si è semplicemente prolungato per troppo tempo.
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    Non posso fare a meno di scuotere la testa e mettermi a ridere, nel sentirla parlare addirittura di incantesimi con cui bersagliarmi per evitare che le... Gallinelle? Non mantengano le dovute distanze.
    Insomma, sarò sempre io, non credo proprio che quel genere di ragazza mi si avvicinerebbe o sarebbe felice di avere a che fare con me.
    Io invece confido in te, per fhperare che i galletti accademici si tengano a difhtanza, quando sarai lì.
    C'è ancora tempo, prima che questo avvenga, tempo in cui crescerò per avvicinarmi alla versione di me che è di fronte alla Corvonero in questo momento ed in cui lei probabilmente diventerà ancora più bella ed irraggiungibile.
    So bene di non poter contare sull'avvenenza o sulla prestanza fisica, che il mio fascino è paragonabile a quello di un barboncino o di un tenero orsacchiotto e che non è su questi aspetti che devo concentrarmi, se voglio tenermi Feyre il più stretta possibile.
    Quello su cui posso contare è l'effetto sorpresa, un intelletto discretamente funzionante ed il bisogno di ascoltarla e di starle vicino per davvero, senza che lei senta il bisogno di fingersi ciò che non è.
    Come adesso, che la sento ridere come una bambina e strillare mentre la faccio volteggiare come il più grazioso sacco di patate mai esistito. Rido a mia volta finché non torno a posarla a terra, senza smettere di perdermi nel suo sguardo che vira sulle tonalità a cui ormai mi sono perfettamente abituato.
    Dovevo pur ringraziarti come si deve per come quel giorno mi hai salvato la vita, no? Ok che era tutto finto, ma finché non siamo usciti quel Sectumsempra faceva lo fhteffho un male cane!
    Mi ero immolato per la causa senza pensarci due volte, certo che, se il fantoccio di quel Mangiamorte si fosse concentrato su di me, allora gli altri avrebbero avuto la possibilità di combatterci come si deve, a differenza mia che non ne sarei stato capace neanche se fossi stato tutto intero. In realtà, il solo motivo per cui lo avevo fatto era dimostrare a Feyre di essere utile in qualche modo, visto il fallimento con il ponte, l'impossibilità di prendermela sulle spalle quando lei non riusciva a camminare e lo sbuffo di vapore che ancora era il mio Patronus.
    E lei, nel momento in cui ne avevo più bisogno, mi era stata vicina, era corsa da me per aiutarmi... Non lo avrei mai dimenticato e farle una sorpresa come quella di stasera era solo il minimo che potessi inventarmi, per renderla felice e orgogliosa di me.
    E sto ancora ridendo per "Cenerentolo", quando mi accorgo dei suoi occhi che si illuminano nell'associare la composizione floreale evocata dalla mia bacchetta al più famoso quadro di Van Gogh.
    Ehm... è tutto ciò che faccio in tempo a dire, prendendomi il suo bacio con la gratitudine per non dovermi crogiolare nel merito per qualcosa che, stavolta, è solo tutto della mia bacchetta.
    Se devo essere onesto, ho pensato solo al giallo della mia Casata e al blu di quella di Feyre... Forse il fantasioso corniolo scorreggiante con cui realizzavo incantesimi ci aveva messo del suo, visto che continuavo a fissare il braccialetto con la luna che lei mi aveva regalato?
    Così la regina delle tenebre ha il suo cielo stellato, adesso le poso un dito sul naso, prima di concentrarmi sul liquido chiaro che inizia a frizzare nei calici.
    Non influirà sulla pozione, ma influisfhe su di me! Se vomito perché non ci sono abituato, sarà tutta colpa tua ridacchio ancora mentre facciamo cozzare i cristalli con un tintinnio argentino e cerco di mostrarmi il più disinvolto possibile, nel buttare giù un primo sorso.
    Nel deglutire strizzo gli occhi e sento la gola in fiamme, ma devo ammettere che il sapore è delizioso, al pari del profumo invitante che proviene dal cestino appena aperto e della risata che torna ad illuminare il volto della Corvonero.
    Sono pronto e sarà fhtrano... Oltre al fatto che mi mancherai un sacco. Tu e anche gli altri.
    Afferro un tramezzino e ne addento un'estremità, gustandomi il ripieno di tonno e maionese con un sorriso serafico, senza concentrarmi troppo sulla nostalgia che proverò per questo luogo e per le persone che sono entrate a far parte della mia vita da quando lo frequento.
    A metà agofhto si fhposerà mia cugina, se ti va di farmi da accompagnatrice e di aiutarmi a far morire d'invidia i parenti che dicevano che non mi avrebbe mai filato neffhuna, sei la benvenuta. Ammeffho che i tuoi non siano in agguato per rapirti appena metti un piede fuori dal mondo magico.
    Allungo una mano a prendere quella della strega, come a volerla trattenere da braccia invisibili che potrebbero trascinarla via da un momento all'altro al solo pensiero di cosa potrebbe succederle, se i suoi genitori la trovassero prima del compimento della sua maggiore età.
    Dovrai tenermi aggiornato su tutto quello che ti succede, ok Feyre? Foffhe anche solo per dirmi che fhtai bene. Ne ho davvero bisogno, così come di tornare a vederti fhpuntare nella nofhtra Sala Comune anche a settembre. Come farà Lady Galadriel senza di te? Ti attirerò lì anche a cofhto di impefhtare i sotterranei di Caccabombe...
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    Bone tutte e due, ma scelgo l’asiatica!

    Come superpotere sceglieresti il teletrasporto o la capacità di prevedere il futuro di 1 ora?
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    Ahimé è vero, perché sono povera come la merda 😭 però in Europa ho viaggiato moltissimo e quasi ovunque!

    All’utente dopo di me è capitato di ammalarsi in vacanza all’estero.
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    Ebbene vero, confesso xD

    L’utente dopo di me ha attualmente o ha avuto in passato un cane
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    Bel viso, perché sul fisico se ti metti d’impegno ci puoi lavorare! Anche se comunque, meglio di “bella persona” per me non c’è niente.

    Arredamento moderno o rustico?
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    Vero, ma me lo impongo tipo medicina e faccio una fatica immane.

    L’utente dopo di me ha paura degli insetti
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    Sì ma solo se non copre il sapore di quello che mangio.

    Caffè con o senza zucchero?
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    Ho canticchiato lungo tutto il tragitto fino alla torre di Astronomia nella speranza di riuscire ad abituarmi al suono leggermente diverso della mia voce, ma devo ammettere che parlare in modo naturale la fa sembrare comunque strana.
    O forse è la presenza di Feyre nel mio campo visivo, come sempre, a rendere tutto diverso e surreale, a cominciare da come mi fa sentire.
    Non so per quanto tempo rimaniamo a fissarci in silenzio, io nella trepidante attesa che lei dica qualunque cosa e non mi prenda a schiaffi, lei a riprendersi dalla sorpresa che le inarca le sopracciglia in un modo che me la fa trovare ancora più adorabile del solito.
    Devo ammettere che la cosa mi diverte parecchio e non posso fare a meno di sorridere, nonostante l'eventualità che la Corvonero si arrabbi e prenda il cibo di quel cestino da picnic solo per lanciarmelo addosso.
    La lascio girarmi intorno ed esprimere ad alta voce tutti i suoi commenti, facendomi sfuggire una risatina sommessa dal naso a quel "non sei affatto male". Bene, buono a sapersi, tra cinque anni non sarò affatto male, il futuro si prospetta roseo.
    Gli ho promeffho di riportargliela tutta intera, quindi tra poco la toglierò e la appoggerò molto lontano da quelle candele. accenno al giubbotto di pelle pizzicandone il bavero e abbassando lo sguardo sui cilindri di cera che, presto, ci avrebbero avvolti nella loro dolce atmosfera. Sarebbero rimasti accesi unicamente per onorare la mia memoria, se solo il minimo schizzo di una fiamma avesse raggiunto questa giacca.
    Controllarmi? Ma se fhtarò qui con te tutto il tempo!
    Poi le dita della strega si sollevano a sfiorarmi una guancia, ancora priva di qualsiasi accenno di barba, e l'ironia che mi increspa le labbra cede il posto ad un'imbambolata sorpresa, la stessa che continua a farmi sentire il bisogno di deglutire quando Feyre è così vicina e mi sfiora.
    Beh... diciamo che non mi è andato giù che qualcuno ti abbia preso sulle fhpalle al mio pofhto, a lezione. Perciò quel giorno ho deciso che non sarei salito sul treno per Londra se prima non foffhi riusfhito...
    Le cingo le gambe all'altezza delle ginocchia e la sollevo per portarla con il busto oltre le mie spalle come un sacco di patate, girando su me stesso per farle fare lo stesso con i fiori in mano e tutto il resto.
    A fare almeno quefhto! rido mettendola giù, scostandole a mia volta dal volto i lunghi capelli scomposti.
    Sì, anche tu mi sei mancata. Ma hai i GUFO, no? Mi sarei sentito uno fhchifo, se per fhtare con me ti foffhi persa le E in tutte le materie per cui fhtudi tanto.
    Continuare a parlare è la strategia migliore per resistere all'impulso di lasciar perdere qualsiasi discorso, il cibo e tutto il resto per dedicarmi solo a lei, del resto non mi sono prefisso alcuno scopo preciso quando ci siamo dati questo appuntamento.
    Ci sono tanti discorsi che io e Feyre non abbiamo affrontato, a cominciare dalla pulce nell'orecchio che Vanya deve averle infilato nella testa il giorno del corso di educazione sessuale... Non c'è niente che debba nascere tra di noi in un modo che non sia assolutamente naturale, di questo sono sicuro.
    Dovrebbe durare fino a mezzanotte. rispondo quindi alla domanda della strega mentre mi sfilo il giubbotto e lo appoggio sulla maniglia della porta, tornando ad avanzare verso di lei. Forse un po' di più, ma solo perché non voglio dover fhcappare in fretta e furia, perdere una fhcarpa eccetera...
    Mi faccio condurre fino al centro della coperta, proprio sotto la cupola di vetro che ci offre lo scenario più incantevole di cui questo castello possa godere, anche se devo ammettere di essere molto più colpito da ciò che i miei occhi riescono a catturare ad una distanza decisamente più ridotta, soprattutto se Feyre sorride e mi fa ricordare la rosa che le ho regalato a San Valentino, quando ero ancora convinto che lei non mi avrebbe mai neanche rivolto la parola.
    Mi piace da morire... E i fiori, beh, mi sono esercitato un sacco con l'Orchideous. sorrido, sbirciando curioso all'interno del cestino. Wow, ci sono anche le bollicine! Vuoi far ubriacare un mago minorenne e già drogato di pozione invecchiante, futuro Prefetto Fhtarfoll?
    Estraggo due calici e la bottiglia che intravedo, stappandola senza tutte le difficoltà che avrei avuto se fossi stato della mia stazza abituale, senza smettere di guardarla.
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    ì
    Ce la facciamo! Sconfiggiamo i Dissennatori e li facciamo rientrare nel fitto degli alberi ed è una sensazione a dir poco esaltante, che ci pervade man mano che anche i brividi di freddo vanno a scemare.
    Sì! esclamo, fradicio come un pulcino al pari di tutti i miei compagni, mentre sorreggo Feyre per la vita e mi accerto che stia bene.
    Che forza, il tuo Patronus! le dico con sincera ammirazione, sebbene non possa che sentirmi soddisfatto anche dell'inconsistente nuvola argentea che è fuoriuscita dalla punta della mia bacchetta, facendo comunque la sua parte.
    E' una sensazione davvero figa, sì, perché è un successo che riusciamo a raggiungere grazie agli sforzi di tutti... Perfino quello di Lawrence, che quanto meno ci ha provato.
    In realtà, mi sentivo già un po' meglio prima dell'incontro con le terribili creature, sia grazie alle parole di Parker che a quelle di Logan.
    Grazie, Parker... Senza il tuo aiuto non ce l'avrei fatta, comunque. Se abbiamo potuto attraversarne almeno una parte è anche merito tuo avevo risposto alla Grifondoro mentre avanzavamo nella foresta, grato per il suo gesto... Evidentemente mi si doveva leggere in faccia quanto ci fossi rimasto male, più di quanto volessi, nonostante anche le parole del Caposcuola col vessillo di Godric fossero state utili a non farmi sentire una completa nullità. A lui avevo annuito, abbozzando un sorriso timido di quelli che si rivolgono alle celebrità che di colpo ti rivolgono la parola, senza sapere bene cosa dire.
    Ad ogni modo, non appena il banco di nebbia inizia a dissolversi per lasciarci intravedere un passaggio tra gli alberi, mi illudo che sia finita e che quel varco ci condurrà all'uscita senza ulteriori intoppi, tant'è che rinfodero la bacchetta nella tasca interna del mantello, solo per estrarla un attimo dopo ricoperta di una sostanza viscosa e marrone.
    Giuro che non me la sono fatta addoffho... ci tengo a tranquillizzare il resto del gruppo, avvicinando la mano al viso per cercare di comprendere l'origine di quella poltiglia color...
    Caffho, le Cioccorane!
    Ne avevo portate a lezione quattro, nella speranza di trovare Teresa per dividerle con lei ed abbattere così definitivamente il muro di silenzio ed incomprensioni che ci separava ormai da troppe settimane... Solo che Teresa a lezione non c'era e quelle mi erano rimaste in tasca, così come le figurine che avrei dovuto condividere con lei e che ormai, bagnate dal tuffo nel ruscello, dovevano essere ridotte parecchio male.
    Il primo pacchetto che estraggo dalla tasca è infatti completamente spappolato e mi rendo conto che sia stato proprio quello, la causa della mia mano sporca.
    Lo lascio cadere a terra con una smorfia ed estraggo gli altri tre, l'involucro umido ed ammorbidito come il suo contenuto, ma probabilmente ancora commestibili e mangiabili.
    Dopo un incontro a tu per tu con i Diffhennatori, se non ricordo male un po' di cioccolata dovrebbe far sentire meglio, giufhto? Prendi, K!
    Ne lancio uno a Karen, così che possa dividerlo con Logan, dopodiché allungo il secondo verso Lawrence, che ha ripreso Feyre sulla schiena come se fosse un adorabile zainetto.
    Tieni, dividi la cioccolata con lei... Sembri averne davvero bisogno, fhpero tu fhtia bene. dico al Corvonero, seppellendo momentaneamente l'ascia di guerra.
    Decido infine di dividere l'ultima Cioccorana con Parker, grato che l'acqua abbia privato l'anfibio di cioccolato degli arti, sciogliendoli, così che non possa saltare via.
    Tieni... Puoi tenere anche la figurina, se vuoi sorrido alla Grifondoro dopo aver spezzato lo snack e aver mangiato la metà inferiore della mia rana, porgendole direttamente il resto del pacchetto.

    Sto ancora masticando con somma soddisfazione, quando il cielo inizia a sfumare dai colori del tramonto a quelli del crepuscolo - ma quanto tempo è passato da quando siamo entrati qui?! - e all'improvviso, fulmineo, un lampo smeraldino ne squarcia la tela uniforme.
    Lo avete vifhto anche voi? chiedo conferma ai miei compagni, tornando ad estrarre la mia bacchetta con fare circospetto, strofinandone la punta sporca di cioccolata sulla manica del mantello alla meno peggio.
    E sì.. Credo proprio che lo abbiamo visto tutti, così come adesso è chiaramente visibile l'inquietante marchio che mi fa correre un brivido lungo la schiena. So di cosa si tratta, ma è la prima volta che ne vedo uno per davvero e la prima volta che, da Nato Babbano, mi ritrovo ad affrontare un pericolo come quello che si sta materializzando di fronte a noi.
    Sebbene mi rendo conto che sia solo una finzione, Mc Cormac ha reso il tutto spaventosamente realistico e stavolta non c'è modo di darsela a gambe, dobbiamo affrontare il mago oscuro e basta e anch'io, come tutti, dovrò fare la mia parte con gli incantesimi che ho a disposizione e che riesco a pronunciare. Perciò, a costo di fare da esca per dare agli altri, tutti più forti ed esperti di me, una possibilità di sconfiggere il nemico, devo fare la mia parte.
    Serpensortia! tuono quindi puntando la bacchetta al suolo, quanto più vicina possibile ai piedi del Mangiamorte. So perfettamente che sarebbe in grado di farlo evanescere in un attimo, ma potrebbe essere proprio quell'attimo a consentirci di disarmarlo, no? Io e la mia dannata zeppola, con la X di "Expelliarmus" incontreremmo sicuramente qualche difficoltà.
    Appena si difhtrae per fottere me o il serpente, cercate di colpirlo o disarmarlo! Oppugno! casto subito dopo aver esposto la mia folle idea ai miei compagni di squadra, indirizzando il rettile proprio verso il bersaglio incappucciato. Il suo volto celato dalla maschera punta proprio verso di me e io, più rapido che posso, scatto di lato nella speranza che il serpente faccia il suo dovere, ma è con un grido ed un dolore lancinante che cado a terra in ginocchio, colpito alla scapola e su parte della schiena da una frustata infuocata, che mi incendia il mantello nonostante sia ancora umido.
    Oooohhh merda! Fredda... Freddafiamma! gemo puntandomi la bacchetta alle spalle. Il colpo di frusta fa ancora un male lancinante, ma quanto meno il fuoco ha smesso di bruciarmi, sebbene la combustione continui.
    Così, mi agito per liberarmi del mantello e mi rotolo sul terreno per spegnerne le ultime tracce, solo per scorgere all'ultimo istante la bacchetta del Mangiamorte ancora puntata su di me.
    Ma dove diavolo è finito il serpente che ho evocato? Riesco a scorgerlo fulmineamente alla sinistra del Mangiamorte, che tenta di trovare il punto più adatto in cui sferrare il suo attacco.
    Sectumsempra sento pronunciare dalla voce minacciosa e metallica del mago oscuro e la mia mano, di riflesso, stringe l'impugnatura della bacchetta.
    Protego!
    Mi rendo conto che sia un tentativo di difesa disperato, cosa può uno studente del terzo anno contro una maledizione di un Mangiamorte? Il suo incantesimo, infatti, spezza la barriera del mio e mi raggiunge in pieno, facendomi provare un dolore lancinante mentre percepisco la consistenza calda e densa del mio stesso sangue inzupparmi il petto e tingermi di vermiglio la camicia.


    SPOILER (click to view)
    Justin Dustin - Tassorosso - III anno - Squadra 1
    Nella prima parte del post offro a tutti una Cioccorana da dividere e condivido a mia volta quella che mi rimane con Parker.

    All'arrivo del Mangiamorte, casto un Serpensortia e un Oppugno affinché fungano da diversivo, assieme al mio stesso corpo immolato come esca, per poter concedere a voi un tentativo di disarmare e mettere k.o. il mago oscuro.
    Nel frattempo, il Regolohov mi colpisce alla schiena e mi casto addosso un Freddafiamma mentre mi libero del mantello. Un'operazione, questa, che mi distrae quanto basta per farmi centrare in pieno dal Sectumsempra del Mangiamorte, nonostante abbia provato un disperato tentativo di difesa con un Protego (decida il Fato se e quanto riesce effettivamente ad attutire gli effetti dell'incantesimo) Somebody help me XD

    Se ci fosse qualcosa che non ho capito, che ho sbagliato o che devo modificare per qualche motivo, ditemi pure!


    Edited by DustinTheDwarf - 12/7/2023, 20:59
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    No, vorrei che ci fossero le condizioni adeguate per vivere in questo.

    L’utente dopo di me in questo momento sta seguendo un anime.
236 replies since 29/10/2017
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