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Killian Everett-Millais, 50 anni
Severo padre di Marsilda, guida la vita della figlia con freddezza e pugno di ferro.
La sua parola è legge e nessuno può permettersi di sfidarlo, specialmente l'unica erede della sua fortuna. Ha concesso alla ragazza di seguire l'interesse della danza per qualche anno, tarpandole poi le ali al primo accenno di sgarro.
Non potendola seguire all'interno delle mura di Hogwarts le ha messo un segugio alle calcagna, incaricato di starle dietro e riferire ogni mossa ritenuta poco consona.
Possiede due attività commerciali a Diagon Alley, un pub ed un'erboristeria, ma la vera professione di Killian ha a che fare con ombre e sangue: egli è un torturatore ed assassino che viene pagato per carpire informazioni o eliminare soggetti indesiderati, e con gli anni l'uomo ha imparato a trarre persino del divertimento da questa ignobile pratica che gli riempie le tasche.
Octavié Everett-Millais, 43 anni
Parigina, ex ballerina classica professionista.
Killian la vide danzare e volle renderla sua per sempre, nella proposta di matrimonio arrivata molto in fretta vi era una clausola che prevedeva lo stop immediato di Octavié nel mondo del ballo e la donna, da sempre venale e superficiale, non seppe dire di no ai gioielli luccicanti che il suo caro futuro marito si premurò di sventolarle davanti.
Ama il lusso e gli sfarzi, decisamente più di quanto sia in grado d'amare la propria famiglia. Marsilda era l'erede che Killian desiderava, e lei gliela diede, perdendo interesse nella piccola l'istante in cui nacque.
Le poche volte in cui le prestava effettivamente attenzione le utilizzava per parlare di sé, del passato luminoso a cui aveva rinunciato per sostituirlo con vestiti e denaro sonante, ma comunque riuscì a far innamorare la piccola di quel mondo musicale e leggiadro.
Lascia che sia il marito ad occuparsi di educare Marsilda, ed i metodi che usa non le interessano. Quando la figlia gridò di dolore, il giorno in cui le venne rotto il ginocchio, lei finse di non sentire.
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